Alimentatore per FT 817

Io ed Andrea iz1iva volevamo un alimentatore piccolo, leggero ed economico per alimentare lo Yaseu FT 817.
Ne parlavamo sul forum di Marco iw1ghg http://hamradio.mygoo.org/t284-ft-817-e-simili-alimentatore-piccolo-leggero-economico-e-silenzioso?highlight=alimentatore

Questa pagina è un sunto di tutto il thread.

Obiettivi ambiziosi, ma coerenti col noto Principio di gieffevì:
Citazione :
“È meglio una cosa che costi poco e funzioni meglio di una cosa che costi tanto e vada peggio”

Una volta definiti gli obiettivi del progetto, abbiamo deciso di partire da un alimentatore switching commerciale e soprattutto cinesissimo! Su eBay si trovano infatti degli switching da 12V, 3A che costano circa €6 più spedizione e che necessitano solo di un contenitore per poter essere impiegati con sicurezza.

Il “nostro” è marcato “Smun Ximeng Electric”, modello S-35-12 e sembra identico a quelli della “Mean Well”, produttore cinese dalla buona fama.

 

La tensione nominale è di 12V, ma un trimmer esterno permette di variare l’uscita entro +/- 15%
Questa caratteristica è molto utile per l’FT-817, perché tale radio trasmette a piena potenza già con soli 10V e ciò permette di dissipare meno Watt a parità di potenza d’uscita. Andrea ha quindi tarato il trimmer per avere 10V in uscita.
Anzi: 10,3V, perché quando la radio assorbe il massimo della corrente (circa 2A), l’alimentatore si “siede” e la tensione scende di 0,3V.
Da misure effettuate da K6XX, sotto i 10V di alimentazione l’FT-817 inizia a ridurre la potenza massima, quindi Andrea ha tarato il trimmer per compensare tale calo, anche se in realtà è trascurabile (frazioni di dB).

A questo punto, abbiamo cercato eventuali disturbi prodotti dall’alimentatore e captati dalla radio (cosa piuttosto comune per gli switching). Io ho impiegato l’oscilloscopio per vedere il ripple ed Andrea l’orecchiometro  questi sono i risultati:

Frequenza Intensità Fischio/Rumore
3,779 + F
21,032 ++ F
24,957 +++ F
28,551 ++ F
28,982 + R
50,415 ++ F
50,935 ++ F
144,213 ++ F

Pasticciando un po’ ho scoperto che la frequenza di switching varia da 161 a 174 kHz

Qui sotto 2 foto dell’oscilloscopio , a vuoto e sotto carico.

A vuoto 2mV per divisione 2µS per divisione

Sotto carico con lampada da 21W 10mV per divisione

 

Perdonatemi per la prima foto, fatta con il telefono ed è pessima.
La seconda foto è stata scattata alle 3:13, dopo essere tornato da una festa di compleanno, ma non potevo non pasticciare un po’ l’alimentatore…

A vuoto tutto il ripple rimane entro i 6 mV picco picco e con 470µF di condensatore in parallelo si scende a circa 2mV PP (in pratica resta la parte in verde più acceso). Sotto carico il rumore è comunque alto, anche con il condensatore.

 

 

La prima prova…
Ho alzato la tensione a 14V, in serie al positivo ho messo un toroide (non so che toroide) con 20 spire di filo circa, e sono andato ad un regolatore LM7812.
Fra l’ ingresso del regolatore e il negativo ho collegato un condensatore da 2200µF.
Così facendo il ripple in uscita scende sotto ai 2mV picco picco.

Peccato che il 7812 NON riuscirebbe ad alimentare il nostro amato 817, sono già alla ricerca di un altro regolatore.

Il mio alimentatore dovrebbe avere 2 funzioni, deve poter alimentare la radio e caricare una batteria pb-gel, quindi pensavo di costruire 2 uscite, una a circa 10 0 12 V mentre l’altra a 13,8 V con un limitatore di corrente.

È bastato aggiungere una bobina recuperata da un alimentatore per pc in serie all’alimentazione e il rumore sparisce quasi del tutto, rimane sotto ai 2mV picco picco. L’ unica pecca che si “siede” un po’ sotto carico.

 

Nella foto si vede la bobina a sx del condensatore blu, e 2 resistenze da 8,2 Ω in parallelo, che serviranno per caricare la batteria.

Non restava che trovare un contenitore adeguato, ma ho tenuto il suo.

Ci sono delle prove più precise,
qui sotto l’alimentatore sotto carico CON LA BOBINA IN SERIE
10mV per divisione

Con un condensatore da 2200µF in parallelo all’ alimentatore, prima della bobina.
2mV per divisione

Per far stare il condensatore ho dovuto molare un po’ la morsettiera, inclinare leggermente un condensatore sull’ ingresso e piegare la lamiera del coperchio per poterlo rimettere.
Una volta rimesso il coperchio ho piegato la lamiera nella posizione originale.
Si vedono 2 spinotti, uno è l’ usita per alimentare la radio, mentre l’ altro è l’uscita attraverso le 2 resistenze per poter caricare la batteria piombo/gel.
Non resta che mettere un’etichetta per identificare le uscite, collegare un cavo di alimentazione e isolare la morsettiera.

Sotto carico la bobina in serie mi fa scendere la tensione di circa 100mV, devo spostare il riferimento di tensione dopo la bobina, occorrerà guardare un po’ lo schema (se ci fosse), oppure osservare con calma le piste.
La tensione di uscita è regolata per 13,8V
In alto a sinistra si vede il condensatore aggiunto.

Ecco gli alimentatori finiti, prima il mio, compatto e mooolto spartano, dopo quello di Andrea IZ1IVA, più grosso ma molto più curato.