In cucina non ho la linea telefonica, quindi mentre mangio spesso suona il telefono e mi devo recare nell’altra stanza a rispondere al telefono. Mia mamma posava sempre l’Aladino dentro ad un soprammobile con la forma d’annaffiatoio, così ho deciso di usare quel soprammobile come base di ricarica aggiuntiva del cordless e lasciare la base nell’altra stanza funzionante solo come base radio e non come caricabatteria.
Il cordless Aladino viene alimentato a 5 volt con il positivo sulla sinistra, guardando il telefono dalla parte della tastiera che si vede meglio nella foto. Il cavo roso è il positivo.
Per prima cosa ho costruito un cestello con del filo di rame ricavato da uno spezzone di cavo tv; in pratica due anelli di forma rettangolare agganciati da un pezzetto di filo che li tiene distanti, dove il telefono può scorrere dentro, ma senza avere troppo gioco. Il cestello è poi tenuto in posizione da tre piedini.
I piedini vengono saldati dopo aver montato i contatti e posizionato il telefono in modo che appoggi bene sui contatti, con il cestello attorno, che viene incollato con della colla a caldo sul soprammobile per tenerlo in posizione. Una volta che la colla si è indurita si controlla che il telefono passi bene e poi si saldano i piedini all’anello inferiore, in modo che il cestello non si muova. I piedini sono poi ricoperti di colla a caldo, in modo che rimangano ben fissi.
I contatti di ricarica sono due chiodi su un pezzo di legno,messi alla stessa distanza dei due contatti del cordless.
I due fili sono saldati ai due chiodi; per poter dare un po’ di possibilità di movimento ai due chiodi, in modo che tocchino tutti e due, il legno è incollato su un pezzo di spugna, a sua volta incollato sul fondo del soprammobile.
Nelle prime due foto si vede il risultato, nelle ultime due si vede il cestello di rame, il legno con i contatti e la spugna.